Il Big Bang è
veramente avvenuto?

1. La teoria del Big Bang e ciò che dice la Bibbia

2. Gravi motivi di ineguatezza della teoria del Big Bang

1. La teoria del Big Bang e ciò che dice la Bibbia

Il big bang è definito di solito come un evento probabilistico casuale.

Si ritiene che, presumibilmente, si sia sviluppata una certa instabilità in un “nucleo” originale di energia di massa, e allora l'universo si gonfiò verso l'esterno.

Tuttavia, la Scrittura esclude chiaramente tale origine accidentale.

Una veduta modificata della teoria del Big Bang dice che quando l'evento esplosivo accadde, esso fu diretto da Dio.

Questa ipotesi si chiama "evoluzione teistica" ed è un tentativo di trovare un compromesso tra la Bibbia e le teorie di una evoluzione in tempi lunghi. Ma essa è respinta da molti creazionisti a causa del suo conflitto con l'ordine degli eventi nella Genesi.

Il grafico seguente evidenzia alcune delle discrepanze cronologiche tra il racconto della creazione della Bibbia e la teoria del Big Bang.

I creazionisti sostengono che «in principio Dio parlò e la terra apparve - Egli comandò e il cielo sorse stabile» (Salmo 33:9)

Tutte le innumerevoli stelle apparvero improvvisamente e soprannaturalmente nello spazio.

La Scrittura non implica un’esplosione, anche se l'universo deve avere avuto un improvviso input "esplosivo" di energia ordinata.

Forse alcuni dati astronomici che sembrano favorevoli alla teoria del big bang, come lo spostamento verso il rosso e la radiazione di fondo, devono, invece, essere considerati come prova di una creazione improvvisa.

Una delle variazioni secolari della teoria del big bang si riferisce ad un big bang "inflazionistico", con l’ipotesi che l'universo si sia sviluppato e sia maturato molto rapidamente nei suoi primi momenti.

In questa particolare teoria, la scienza laica sembra aver fatto un passo nella direzione creazionista.

Ulteriori sviluppi in questo campo della teoria e della ricerca dovrebbero essere interessanti

2. Gravi motivi di ineguatezza della teoria del Big Bang

Il big bang come è inteso oggi è una teoria inadeguata.

Ci sono molti problemi fondamentali che sono raramente menzionati nella letteratura popolare.

Alcuni degli "anelli mancanti" nella teoria sono:

2.a Origine mancante:

La teoria del big bang prevede una concentrazione iniziale di energia. Da dove viene questa energia?

A volte gli astronomi parlano di un’origine da una "fluttuazione quantistica meccanica all'interno del vuoto."
Tuttavia, secondo la teoria del big bang non esisteva un vuoto prima dell'esplosione.

In realtà non vi è alcuna coerente teoria secolare delle origini, dal momento che ogni idea si basa su materia o energia preesistente.

2.b Miccia mancante:

Che cosa ha acceso il big bang?

La concentrazione di massa proposta in questa teoria sarebbe rimasta per sempre legata come un buco nero universale.

La gravità avrebbe ostacolato qualsiasi espansione verso l'esterno.

2.c Mancanza del principio di formazione delle stelle.

Non è stato trovato nessun modo naturale per spiegare la formazione di pianeti, stelle e galassie.

Un'esplosione dovrebbe produrre, al massimo, uno spruzzo di gas verso l'esterno e delle radiazioni.

Questo gas dovrebbe continuare ad espandersi, non a formare pianeti intricati, stelle e intere galassie.

2.d Mancanza dell’Antimateria

Alcune versioni della teoria del big bang richiedano un’eguale produzione di materia e di antimateria.

Tuttavia nello spazio si trovano solo piccole tracce di antimateria, per esempio i positroni e gli antiprotoni.

2.e Mancanza di tempo

Alcuni esperimenti indicano che l'universo potrebbe essere giovane, sull’ordine dei 10.000 anni.

Se fosse vero, allora non ci sarebbe tempo sufficiente perché le conseguenze della teoria del big bang possano essersi sviluppate.

Un breve lasso di tempo non consentirebbe la graduale evoluzione delle stelle o la vita sulla Terra.

2.f Mancanza di massa

Molti scienziati suppongono che l'universo potrebbe eventualmente cessare di espandersi e cominciare a collassare verso l'interno. Poi dovrebbe di nuovo esplodere e ripetere il suo moto perpetuo di tipo oscillatorio.

Quest'idea è uno sforzo per evitare un’origine e il destino finale per l'universo.

Tuttavia, perché l’oscillazione possa verificarsi l'universo dovrebbe avere una certa densità o una distribuzione di massa.

Finora, le misurazioni della densità di massa sono 100 volte più piccole di quanto previsto.

In realtà vi sono indicazioni che l'universo sia in accelerazione verso l'esterno invece di rallentare.

L'universo non sembra essere oscillante. La massa necessaria o "materia oscura" è "mancante".

2.g Vita mancante

In un universo in evoluzione, la vita dovrebbe essersi sviluppata ovunque.

Lo spazio dovrebbe essere riempito di segnali radio provenienti da forme di vita intelligente.

Dove sono tutte queste forme di vita?

2.h Neutrini mancanti

Queste piccole particelle dovrebbero inondare la terra in conseguenza del processo di fusione del sole.

Il piccolo numero rilevato solleva questioni circa il fatto che sia il sole la sorgente di energia e sulla comprensione globale dell'universo da parte dell’uomo.

Come può, allora, la scienza parlare delle "origini" con una qualche autorità?